I benefici del Pilates nel corso del tempo sono stati sempre più evidenziati, ma alcuni di essi risultano per la stragrande maggioranza delle persone, sconosciuti anche nel presente.
L’articolo che segue evidenzierà 8 vantaggi e benefici del Pilates pressoché ignorati.
Per prima cosa occorre dire che il Pilates cura il mal di schiena persistente, un problema questo che affligge molte persone.
Innamorarsi del Pilates non è difficile, molte sono infatti le testimonianze di persone che si sono affacciate a questo “mondo” e che traendone grandi benefici hanno successivamente rilasciato “feedback positivi” su questa disciplina.
Ad esempio In 10 sessioni già si avvertono le differenze rispetto allo stato in cui il corpo si presentava prima di effettuare questi esercizi, mentre in 20-30 sessioni il corpo risulterà completamente nuovo.
I benefici del Pilates d’altra parte sono riconosciuti da moltissime Star del panorama internazionale e non solo, le celebrano:
- Alessandra Ambrosio
- Kate Hudson
- Cameron Diaz
tanto per citarne alcune.
Costoro sostengono di utilizzare e praticare il Pilates per mantenersi in forma, occorre quindi approfondire la tematica!
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Cos’è il Pilates e da dove deriva il suo nome
Joseph Pilates fu colui che attraverso il suo studio a New York negli anni ’20, diede vita ad un metodo di allenamento che si concentrava sul rafforzamento dei muscoli “core” addominali e del tronco impiegando molti e differenti movimenti specifici.
Joseph Pilates ha anche insegnato l’importanza di una consapevolezza del respiro cosa non certo ideata dal professionista in questione, vi è anzi una Cultura relativa alla corretta respirazione che si evidenzia in alcune scuole di pensiero e in molte religioni, ma connessa ad un esercizio fisico specifico questo si ideato da Pilates, il mix risulta davvero efficace e rilevante per coloro che mirano al Benessere non solo del corpo ma anche della psiche.
Non sorprende infatti che i primi clienti di Pilates fossero ballerini, si evidenzia in questo dato che l’esercizio è ancora popolare tra i ballerini di oggi, e che come altri atleti diventati poi a seguire dei fan del fitness hanno iniziato a praticare questa disciplina riscontrando effettivi vantaggi su cui potevamo contare.
Il Pilates è utile a qualsiasi età, anche tale importante aspetto deve essere sottolineato.
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Benefici del Pilates:
N°1: Pilates e Ansia
Tra i benefici del Pilates e del praticare questi esercizi ad esso connessi, ve n’è uno che risulta essere molto importante, quello relativo all’ansia, il diffuso malessere che spesso affligge le persone.
L’ansia si manifesta nella mente e viene trasmessa al corpo, a grandi livelli questa ansia diventa una patologia grave e debilitante, talmente debilitante che la persona ha dei veri e propri attacchi di panico (terrore) che la immobilizzano e generano tensione diffusa nel corpo e anche nella mente.
E’ anche vero che l’ansia prodotta diventa potenzialmente un problema di lunga durata che alla fine tende a divenire sistemico e quindi viene anche recepito come normale quando invece (e va ricordato questo) è uno stato alterato e mai normale, si normalizza certo ma normale non lo è mai.
Il Pilates consente di concentrarsi e se si è concentrati su un attività l’ansietà sfuma.
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N°2: Addominali e Pilates
Un altro importante aspetto relativo all’azione che svolge il Pilates è fornito da uno studio specifico, quest’ultimo si è concentrato su un tempo di 36 settimane di allenamento Pilates ed ha evidenziato come le donne erano riuscite a rafforzare i loro addominali in media del 21%. Il che non è importante solo se si vuole avere un “corpo scolpito” ma anche al fine di sostenere la schiena.
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N°3: Lombalgia Cronica
Uno studio portato avanti dai ricercatori della Griffith University australiana ha rilevato che il Pilates fornisce vantaggi per chi soffre di lombalgia cronica (definita come un dolore che prosegue per oltre 12 settimane) rispetto a qualsiasi altro esercizio.
N°4: Gravidanza e Pilates
A differenza di molti altri sport ed esercizi fisici, il Pilates viene anche consigliato durante la gravidanza visto che è sicuro e che può essere praticato fino al travaglio (in teoria).
La sua pratica può aiutare a ridurre i tempi di lavoro e sostenere attraverso l’elemento ‘spinta’ di un parto vaginale.
Risulta essere anche uno strumento decisivo per le mamme post-natali che devono davvero stare attente a non causare alcun danno interno nei mesi successivi al travaglio. Il pilates può essere usato come un modo per recuperare forza, energia e stabilità senza rischiare di farsi male.
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N° 5: Incremento della Capacità Mnemonica
Un altro dei benefici del pilates riscontrati è quello sulla mente.
Ricercatori cinesi hanno rilevato che l’attività nella parte del cervello femminile correlata alle prestazioni della memoria e ad altre funzioni cognitive aumentava dopo 10 settimane di allenamento Pilates.
Un Boost necessario dopo periodi di stress e magari anche per contrastarli.
N°6: Contrasto agli effetti della Menopausa
Gli ormoni femminili cambiano in maniera drastica tra i 40 e 50 anni quando ci si avvicina alla menopausa (anche se una menopausa precoce può colpire le donne sulla trentina).
I medici spagnoli hanno scoperto che il pilates potrebbe alleviare i sintomi della menopausa.
Non solo aiuta a rafforzare ossa e muscoli, ma aiuta anche il corpo a gestire i cambiamenti della temperatura corporea, secondo gli autori dello studio, dalla Spanish Menopause Society, dalla Spanish Cardiology Society e dalla Federazione Spagnola di Medicina dello Sport.
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N°7: Contrasto all’osteoporosi
Il pilates è un tipo di allenamento direttamente collegabile alla resistenza al peso corporeo.
Risulta essere ideale in quanto e anche a basso impatto sulle articolazioni viene anche dimostrato di essere efficace nell’aumentare la densità minerale ossea nelle persone che soffrono di osteoporosi post-menopausa.
N°8: Contrasto all’invecchiamento
A chi piace pensare che le persone invecchiano? Quasi a nessuno, perché l’associazione mentale che viene fatta è la seguente:
Invecchiamento = Decadenza
Il pilates interviene sulla decadenza, perché è capace di contrastare l’ammorbidimento (cedevolezza) dell’invecchiamento.
Una ricerca svolta da Marie-Louise Bird, ricercatrice di Pilates e ricercatrice post-dottorato presso l’Università della British Columbia ha evidenziato che i partecipanti anziani (agli esercizi) che intraprendono almeno cinque settimane di Pilates avevano meno possibilità di cadere fino a un anno dopo perché il loro equilibrio, la postura e la funzionalità fisica erano migliorate in maniera decisiva.